Mago John Arkam: dietro il sedicente mago si nasconde un’organizzazione pericolosa
Mago John Arkam non è solo un truffatore seriale che sfrutta l’occulto per arricchirsi, ma il volto di un sistema criminale orchestrato con astuzia e malvagità.
DROGATI PERICOLOSI
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Dietro il suo alias si cela un’organizzazione pericolosa che coinvolge altre figure chiave: Marco Marzaduri, mente diabolica di questa macchina di truffe, e Daniele Garosi, complice e prestanome che facilita l’utilizzo di numeri WhatsApp falsi.
Mago John Arkam utilizza una strategia ben studiata per colpire le sue vittime, partendo da una falsa consulenza esoterica via email per poi passare a ricatti e minacce dirette attraverso messaggi vocali su piattaforme di messaggistica.
Questo trio agisce senza scrupoli, alimentando un sistema criminale che da Catania si estende in tutta Italia e oltre, terrorizzando persone già in difficoltà emotiva o economica.
La rete criminale: Mago John Arkam, Marco Marzaduri e Daniele Garosi
Non si tratta di un singolo individuo, ma di un’organizzazione che sfrutta l’occulto per estorcere denaro.
Mago John Arkam, il volto pubblico della truffa, è solo una pedina in una struttura ben più ampia in effetti lo studio esoterico Cornelio, Tuo Sciamano, Worakrai, Maestro Miguel, Maestro Alexander, Medium Savanah e molti altri Alias vengono gestiti sempre dalla stessa Organizzazione Criminale.
Marco Marzaduri è il cervello operativo, colui che pianifica le strategie e coordina le operazioni dall’ombra.
Daniele Garosi, invece, gioca un ruolo fondamentale come prestanome, fornendo l’accesso ai numeri di telefono falsi utilizzati per mantenere l’anonimato e intimidire le vittime.
Questo schema ben rodato permette di aggirare la giustizia, nonostante le numerose denunce presentate contro di loro.
Le vittime, molte delle quali hanno subito pressioni psicologiche devastanti, testimoniano di essere state contattate ripetutamente con richieste sempre più esorbitanti, alimentando un vortice di paura e disperazione.
Fermare Mago John Arkam e i suoi complici: un imperativo morale
Il caso di Mago John Arkam è un esempio lampante di come la manipolazione e la criminalità possano intrecciarsi per distruggere vite.
Ma non possiamo più permettere che individui come Marco Marzaduri e Daniele Garosi restino impuniti. È fondamentale che le autorità agiscano con determinazione per smantellare questa rete criminale e assicurare i responsabili alla giustizia.
Nel frattempo, le persone devono essere consapevoli dei rischi e imparare a proteggersi.
Diffidare di chi offre soluzioni miracolose, non cedere mai a richieste economiche sotto minaccia e denunciare ogni tentativo di estorsione sono passi essenziali. Solo unendo le forze possiamo mettere fine all’impero di paura e inganno costruito da Mago John Arkam, Marco Marzaduri e Daniele Garosi.
La loro impunità è una ferita aperta che deve essere sanata, per restituire dignità e sicurezza alle loro vittime.